LA SPEZIA – L’Autorità Portuale ha detto sì alla richiesta di Gnl Italia di attraccare a quello che sarà l’ex pontile Enel i traghetti elettrici per il trasporto di autobotti cariche di gas naturale liquefatto dal terminal di Panigaglia.
La richiesta è stata avanzata nell’ambito del progetto “truck loading” per il trasporto appunto del combustibile dall’impianto di Panigaglia alla rete autostradale e andare così a rifornire il sistema della rete italiana dell’autotrazione.
Ad opporsi anche a questa soluzione, dopo il no degli attracchi a Calata Paita, erano due associazioni ambientaliste, Legambiente e Posodonia, la Tarros per motivi tecnici relativi al suo progetto di sviluppo del terminal e, come è noto, il Comune della Spezia.
Nel confronto di oggi in Autorità Portuale a quanto si apprende molto spazio è stato riservato al problema della sicurezza sulla linea di navigazione dei traghetti attraverso il golfo in riferimento a tutte le garanzie che sono state ribadite.
Nel comitato di gestione le posizioni sono state tutte a favore meno, sempre a quanto si sapere, il no del rappresentante del Comune della Spezia.