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Bruxelles – “Sarebbe stato assolutamente penalizzante per le imprese della logistica italiana se il Parlamento Europeo avesse votato a favore della riforma dell’ETS”.
A dirlo è il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, che aggiunge: “Una simile decisione avrebbe di fatto comportato una monetizzazione dell’ambiente, se la proposta non fosse stata ritirata dal relatore e riportata in Commissione Ambiente. Consentire di inquinare pagando non ci sembra la soluzione più adeguata”.
“Le ripercussioni sul trasporto italiano saranno pesantissime e si aggiungeranno alle evidenti difficoltà in cui già versano gli operatori del settore, recando grave pregiudizio ai lavoratori e alle imprese qualora in Commissione Ambiente le proposte di modifica avanzate dal PPE, e in particolare dall’Onorevole Antonio Tajani, non trovassero riscontro”.