LA SPEZIA – Un pauroso incendio è divampato la scorsa notte in una carrozza in disarmo nello scalo ferroviario della Spezia, nel quartiere di Fossitermi, coinvolgendo il locomotore di un convoglio Rock di ultima generazione in sosta e lambendo un vecchio trattore fs diesel.
A lanciare l’allarme un vigilante di servizio, che ha avvertito i Vigili del fuoco. E dieci pompieri hanno lavorato per ore per domare le fiamme.
Il personale di Rete Ferroviaria Italiana ha nel frattempo provveduto a interrompere il traffico ferroviario all’altezza della vicina stazione della Spezia Centrale e staccare l’energia elettrica alla rete per permettere le operazioni di spegnimento si svolgessero in sicurezza.
Sul posto è intervenuto anche personale della Polizia Ferroviaria.
Tra le ipotesi al vaglio ha preso corpo quella che a originare il rogo si stato un fuoco acceso per riscaldarsi all’interno della carrozza in disuso, utilizzata abitualmente come bivacco notturno di fortuna dai senzatetto.
E c’è chi riferisce infatti non solo di bivacchi continui e di spaccio, oltre che di danneggiamenti al materiale rotabile ma anche alle strutture di servizio al traffico ferroviario. Testimonianze che trovano conferma nelle bottiglie abbandonate a terra, anche nel corridoio tra i due mezzi carbonizzati.
La circolazione ferroviaria è tornata regolare dalla prima mattina, mentre due delle tre vetture incendiate non sono più recuperabili e saranno demolite.