Quasi un secolo fa Nisida ospitava una base per idrovolanti della Regia Aeronautica. Giovedì prossimo 28 ottobre, presso il Comando Logistico della Marina Militare, che ha sede proprio sull’isola napoletana, si svolgerà la Giornata di studio “Idroscali storici d’Italia – Nisida”, che riunirà esperti civili e militari per riscoprire le attività di volo idro di questa base dalla seconda metà degli anni ’20 fino almeno al 1943 quando vi operavano ancora cinque velivoli trimotori a doppio galleggiante “Cant Z.506” di costruzione italiana.
L’incontro è stato organizzato dall’Aviazione Marittima Italiana, un’associazione che da tempo è impegnata nel recupero della memoria di almeno trenta idroscali sparsi in tutta la Penisola, tra cui anche Orbetello, Bracciano, Desenzano del Garda, Varese, Brindisi, Taranto, Augusta, Siracusa, Palermo, Venezia e molti altri.
“L’idroscalo di Nisida, insieme ad altre decine di basi per idrovolanti costruite all’inizio del secolo scorso inizialmente per esigenze militari e poi spesso dimenticate, hanno scritto tante pagine indimenticabili nella storia dell’aviazione e del trasporto aereo in Italia”, ha dichiarato il com.te Orazio Frigino, presidente dell’Aviazione Marittima Italiana. “Con le nostre giornate di studio abbiamo dato vita al Circuito degli Idroscali Storici d’Italia, un’iniziativa che mira a favorire il recupero dei vecchi idroscali e il loro impiego per la promozione della cultura aeronautica con musei, mostre, convegni e scuole di volo. Queste basi del passato potrebbero tornare anche oggi ad ospitare idrovolanti, allo scopo di promuovere una nuova forma di avioturismo leggero, intermodale e sostenibile”.
La Giornata di studio si aprirà con un saluto in teleconferenza del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, e potrà essere seguita in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Aviazione Marittima Italiana. Tra gli altri parteciperanno l’amm. Giuseppe Abbamonte, Comandante Logistico della Marina Militare, l’amm. Pietro Giuseppe Vella, Comandante della Capitaneria di Porto di Napoli, l’on. Francesco Iovino, consigliere regionale della Regione Campania, il sen. Luca Briziarelli, presidente dell’associazione Città dell’Aria, Giuseppe Saracino, console di Lituania in Puglia e Basilicata, Leonardo Lecce, amministratore di Novotech, Attilio Caroli Caputo, direttore del gruppo Caroli Hotels, Giorgio Palmucci, presidente di ENIT, Antonio Nunzio Melpignano, presidente del Consorzio Mari di Taranto, una rappresentanza dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e gli storici Antonio Formicola e Claudio Romano. L’evento è sponsorizzato da Acqua Ferrarelle, Caroli Hotels, ICP e Scuola Italiana Volo.
Durante l’incontro, il nuovo idrovolante anfibio biposto “Seagull”, sviluppato dalla società italiana Novotech, sarà esposto in mostra statica ed effettuerà attività dimostrative di flottaggio nelle acque di Nisida.
Didascalia foto: un idrovolante italiano “Cant Z.506”, dello stesso modello di quelli che operavano negli anni ’40 a Nisida.aitaliana.it