Uniport, l’Associazione rappresenta tutte le imprese che operano in ambito portuale, ha rivendicato, nel recente incontro la Vice Ministra Teresa Bellanova, la sua centralità nel sistema dei porti e per questo si è candidata a svolgere fino in fondo il suo ruolo nel rilancio economico del Paese.
Un ruolo centrale soprattutto e ovviamente per quanto riguarda la voce investimenti che generano occupazione.
Soddisfatta dell’incontro, Uniport ha commentato: “La Vice Ministra ha mostrato grande attenzione verso i temi e le imprese rappresentate da Uniport che, con i suoi 4mila lavoratori, generano un fatturato di 1 miliardo di euro e concorrono alla movimentazione di oltre 5,5 milioni di teus, il 60% dei contenitori in Italia”.
Eletto a giugno presidente Federico Barbera, Uniport si è nel contempo rafforzata con l’ingresso di 12 nuove aziende per cui è ormai presente, da Genova a Trieste, in tutti i principali terminal Crociere, Ro/Ro, Ro/Ro Pax e Rinfuse”.
Ritenendo storico lo stanziamento di 3,5 miliardi del “Fondo Complementare” per interventi su tutti i principali porti, Uniport si è detta e si dice convinta che sia davvero l’occasione per rilanciare il sistema portuale in Italia.
Per questo ha insistito nel rivendicare suo ruolo nel lavoro portuale con la vice ministra che, invitata, ha confermato la disponibilità a partecipare all’inaugurazione del progetto “Il Porto Incontra” di UNIPORT che prevede, dal prossimo autunno l’organizzazione di eventi itineranti nei porti sui temi di maggior interesse per gli scali e per i territori.