Va in scena per tre giorni in Calata Paita il primo festival dedicato all’ostrica “made in Italy”

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LA SPEZIA – Si aprirà domani venerdì 6 e si concluderà domenica 8 ottobre  l’Italian Oyster Fest, primo festival dedicato all’ostrica “made in Italy”.

L’evento nasce dalla collaborazione tra Camera di Commercio Riviere di Liguria, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Legacoop Liguria e cooperativa Mitilicoltori spezzini, con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di Regione Liguria e del Comune della Spezia.

Gli stand saranno aperti dalle 11 alle 22 a partire dalla mattina di venerdì 6 ottobre.

Le aziende aderenti sono Aquatec Società Agricola di Venezia Mestre (Veneto) con l’Ostrica venere e l’ostrica di Caorle; la Compagnia Ostricola Mediterranea di San Teodoro (Sardegna); la Cooperativa Varano La Fenice di Cagnano Varano (Puglia) con l’Ostrica del Gargano; la Perla del Delta di Taglio di Po (Veneto) con l’ostrica rosa della Sacca degli Scardovari; Marinove e Famille Beaulieu di L’Epine (Francia) con le ostriche piatte e concave di Cancale; Moromar Il Faro Cooperative Mitilicoltori Olbia (Sardegna) con Insula, l’ostrica della Sardegna; Oyster Oasis di Magenta con ostriche italiane dalla Puglia e dalla Sardegna; Cooperativa Mitilicoltori Spezzini La Spezia con l’Ostrica verde della Spezia e i muscoli spezzini.

Gli Chef stellati della Liguria Giuseppe Ricchebuono, Andrea Besana e Jorg Giubbani proporranno proprie interpretazioni delle ostriche in cucina.

 

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