Roma – L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Confindustria Nautica hanno sottoscritto un accordo per la consultazione reciproca, per agevolare la riduzione dei fattori di rischio di questo settore trainante dell’economia italiana.
Questo rientra nel quadro di coerenza con il principio di semplificazione amministrativa e nel rispetto consapevole degli obblighi doganali.
Con la Circolare 20/2022 sono già state riconosciute agevolazioni in merito alle garanzie che cantieri e imprese italiane del refitting di unità da diporto devono rilasciare per i lavori di manutenzione di imbarcazioni e navi battenti bandiera extra Ue. Le prime operazioni sono già state implementate con soddisfazione a Genova e Viareggio.
Misure ancora più favorevoli sono riservate alle aziende certificate AEO (Operatore Economico Autorizzato): uno degli obiettivi comuni fissati dal Protocollo è proprio la diffusione di questo istituto e lo snellimento delle procedure per ottenerlo – nel rispetto delle norme unionali – anche attraverso l’organizzazione di eventi formativi e informativi con le aziende della nautica.
Il direttore centrale ad interim, Andrea Maria Zucchini commenta: «Lo status di AEO è il corretto strumento di compliance per avvicinare le imprese della filiera nautica all’amministrazione, con rilevanti reciproci vantaggi».
«È un ulteriore importante passo per fornire alle imprese della filiera nautica il supporto necessario per lavorare al meglio con gli uffici delle Dogane», commenta il presidente di Confindustria nautica, Saverio Cecchi.