Gli universitari del Campus spezzino pronti con “Alba” alla sfida della Vela Cup di Trieste

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LA SPEZIA – “Alba” è una imbarcazione tutta progettata e costruita dagli studenti di Ingegneria nautica e Design del prodotto nautico del Campus universitario della Spezia uniti nel Revel Sailing Team  dalla passione per la nautica, condivisa coi i docenti.

Ed salutata come il primo grande obiettivo raggiunto dal Revel Sailing Team che sarà presentato ufficialmente lunedì 16 settembre alle 18, a Groove, lo spazio di Calata Paita. “Alba” è il frutto del lavoro iniziato più di un anno fa dagli studenti del Polo Universitario della Spezia.

“Lo svelamento della barca, la rottura della bottiglia e il varo dello skiff di classe R3 calato in acqua vuole essere anche il punto di partenza per ulteriori collaborazioni con la città, grazie anche al supporto del nuovo spazio waterfront – dichiarano dal Revel Sailing Team, il cui nome è ispirato al Ponte Thaon di Revel – . Il nostro team si è posto fin da subito tre obiettivi. Innanzitutto costruire una squadra altamente specializzata in cui gli studenti uniscano abilità e competenze acquisite durante la formazione accademica. Poi, partecipare alla regata internazionale 1001 Vela Cup 2024. Infine, rappresentare il nuovo Campus specializzato nel settore nautico e farne conoscere le potenzialità”.

La prima occasione sarà, come annunciato, la partecipazione alla regata, in programma dal 24 al 29 settembre a Trieste, che vedrà la partecipazione di diverse università italiane ed europee. Ogni ateneo ha costruito una barca di classe R3, utilizzando materiali ecosostenibili come la fibra di lino per lo scafo. Per regolamento di regata, la barca deve essere infatti costituita almeno dal 75% di materiale riciclabile.

 

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