MANAROLA – Entra nella fase operativa il progetto Algaelab per la Biodiversità Marina nel laboratorio nursery, ospitato a Manarola nella sede dell’Area marina protetta delle Cinque Terre.
E’ un progetto finanziato dal Centro nazionale della Biodiversità nell’ambito del Pnrr, Missione 4 (Istruzione e Ricerca), linea di investimento 1.4, per un importo di 120.730 euro. Il laboratorio di Manarola è dotato di vasche, sistemi di filtraggio, luci led e impianti di ricircolo dell’acqua, allestimenti e strumenti in grado di ricreare le condizioni ideali per la coltura di alghe marine e altre specie vegetali acquatiche.
Al centro delle attività vi è la Cystoseira, un’alga bruna che forma vere e proprie foreste sottomarine, fondamentali per la biodiversità, il sequestro di CO₂ e la stabilità ecologica dei fondali costieri.
Si procederà con la raccolta di apici fertili da popolazioni presenti nell’Area marina protetta, la loro coltivazione in condizioni controllate in laboratorio e il successivo reimpianto in habitat prioritari, con monitoraggi scientifici per r valutarne l’efficacia.
Oltre ad ospitare attività di ricerca, il centro di Manarola opererà come polo di divulgazione e di educazione ambientale, ospitando attività per scuole, università, stakeholder e visitatori, perdiffondere la conoscenza e la tutela del patrimonio marino.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare questo link sul sito del Parco nazionale.