Gestione crediti: i record di Kruk diventata da piccola azienda a gruppo internazionale

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LA SPEZIA – Il Gruppo Kruk  (gestione crediti in Europa), che alla Spezia una importante sede,  con 227 milioni di euro di utile netto (+22%) e 486 milioni di euro di ebitda di cassa (+16%) ha raggiunto i livelli più alti tra i risultati annuali della sua stessa storia.

Il mercato italiano, in particolare, resta uno dei più rilevanti nella strategia di crescita del Gruppo: l’offerta complessiva di portafogli retail, Pmi e imprese non garantiti in Italia è stata superiore a 9 miliardi di euro nel 2023. L’offerta di portafogli retail non garantiti è stata di 3,5 miliardi di euro nel 2023 (importi nominali) e di 1,6 miliardi di euro di portafogli retail non garantito sono stati venduti sul mercato secondario. La quota di mercato di Kruk per il solo retail chirografario in Italia è stimata al 47%.

E si rileva in questo scenario che le sofferenze bancarie delle banche italiane sono diminuite in modo significativo nel periodo 2019-2023, pur restando ancora a un livello elevato.

L’Italia si conferma dunque un mercato centrale per l’azienda, spiega Tomasz Kurr, ceo di Kruk Italia, Paese che “ha giocato un ruolo di primo piano in questo successo, con un aumento dei ricavi del 14% rispetto all’anno precedente, e rappresentando il 33% degli investimenti totali del Gruppo, in aumento del 67% rispetto al 2022”.

Per cui “il mercato italiano sta diventando sempre più cruciale per il futuro di Kruk, consolidando la presenza nel settore retail, che resta il nucleo fondamentale della nostra attività, ma allo stesso tempo effettuando importanti investimenti nei Corporate e Real Estate in cui puntiamo a emergere”.

Gli fa eco Piotr Krupa, presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato di Kruk: “Sono estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti da Kruk a chiusura 2023: un utile netto di 227 milioni di euro è un massimo storico. L’anno 2023, in cui abbiamo celebrato il 25° anniversario di Kruk, ha visto il raggiungimento di altri traguardi, tra cui quasi 685 milioni di euro di investimenti in nuovi portafogli di debito, oltre 698 milioni di euro di recuperi e circa 486 milioni di euro di ebitda di cassa”

E aggiunge: “Kruk si è trasformata da una piccola azienda locale in un gruppo internazionale con la più alta capitalizzazione di mercato tra le società pubbliche del nostro settore. Vediamo un significativo potenziale di investimento in Polonia e in altre aree geografiche e ci impegniamo costantemente per migliorare l’efficienza operativa e sfruttare la trasformazione tecnologica. Vogliamo sfruttare al meglio il momento attuale”.

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