TERRE DI LUNI – E’ stata chiamata la “Corsa dei futuri campioni” il Giro della Lunigiana per i giovani che da qui hanno spiccato il volo tra i professionisti.
L’elenco è ricco e in settimana si è allungato con un nuovo nome che si è aggiunto a nemmeno un mese dall’edizione 2024.
Il nome è quello di Lorenzo Mark Finn, ciclista diciottenne genovese che ha conquistato per distacco il titolo di campione iridato nella categoria juniores sulle strade di Zurigo, in Svizzera.
Per Lucio Petacchi, direttore generale del Giro della Lunigiana, quella di Finn “è stata una vittoria carica di significato perché Finn ha dimostrato di possedere le qualità e la determinazione necessaria per costruire un futuro da vero campione”.
Non solo perché “per lui, questa affermazione rappresenta una rivincita speciale, arrivata dopo due secondi posti nelle edizioni precedenti del Giro della Lunigiana, confermando la sua crescita e il suo potenziale competitivo.”
E infine: “È una vittoria che appartiene anche alla sua famiglia, da sempre legata al Giro della Lunigiana, e rappresenta il trionfo di un ragazzo straordinariamente intelligente, educato e dotato di grande forza come ciclista dimostrata anche con la conquista quest’anno del titolo nazionale sia su strada sia a cronometro.”
Il Giro della Lunigiana ha espresso i propri complimenti anche al commissario tecnico Dino Salvoldi, che ha seguito da vicino l’intera competizione all’inizio di settembre.