I cinque chilometri tricolori delle Frecce che hanno salutato la città e il golfo

LA SPEZIA – Si sono chiuse con la poderosa scia del tricolore della Pattuglia acrobatica nazionale i festeggiamenti per il Centenario del Palio del Golfo della Spezia iniziati con il “Simon Boccanegra” rappresentato al Molo Italia ai piedi della nave-scuola Amerigo Vespucci rientrata dal suo eccezionale tour mondiale.

I social sono stati invasi tra sabato e domenica delle spettacolari immagini delle Frecce Tricolori, sia nel giorno delle prove sia nel giorno dell’esibizione, immagini immortalate sui telefonini e riprese da ogni angolatura della città e del golfo. Perché se i dati parlano di quarantamila spettatori, spezzini e turisti, schierati sul lungomare della città è vero anche che l’esibizione della Pattuglia acrobatica nazionale è stato seguita da ogni angolo, da mare e dalle colline con visione su un golfo gremito e un cielo fantasticamente azzurro.

Sull’enorme platea a cielo aperto il rombo dei velivoli MB-339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale ha scandito una sequenza mozzafiato di figure, passaggi radenti e manovre, culminate, per il commiato, nella scia del tricolore italiano che ha avvolto il golfo. E con la conclusione delle celebrazioni del centenario del Palio del Golfo con il sorvolo delle Frecce Tricolori, il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha diffuso questo commento: “Ieri il cielo del Golfo dei Poeti, del Golfo della Luna e del Golfo delle meraviglie si è tinto di orgoglio nazionale grazie alle Frecce Tricolori, che hanno concluso in modo spettacolare le celebrazioni del Centenario del Palio del Golfo. Un’esibizione unica, che ha emozionato oltre 40mila persone in Passeggiata Morin e migliaia di spettatori da tutto il Golfo, regalando alla Spezia un momento di unità e di appartenenza nazionale.

Questo evento è stato il coronamento di giornate straordinarie, aperte con il “Simon Boccanegra” ai piedi della nave-scuola Amerigo Vespucci, simbolo intramontabile della nostra Marina Militare e dell’Italia, e proseguite con regate appassionanti, spettacoli di droni, fontane luminose e fuochi d’artificio musicali che hanno trasformato il nostro mare in un palcoscenico di meraviglia e coinvolto migliaia di persone. Concerti dal vivo, degustazioni e decine di iniziative diffuse hanno animato la città.

Il Centenario del Palio del Golfo non è stato solo una gara, ma un patrimonio di identità e tradizioni che da cento anni unisce il mare, le borgate e l’anima della nostra comunità e voglio rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato in sinergia con il Comune della Spezia all’organizzazione e allo svolgimento di questo ricco programma di eventi, che ha avuto inizio a giugno. In particolare l’Aeronautica Militare, la Marina Militare, il Comitato delle Borgate, la società Italian Blue Growth, le forze dell’ordine, i Vigili del Fuoco, i volontari delle associazioni di primo soccorso, le associazioni coinvolte, gli sponsor, gli uffici comunali, i servizi di sicurezza e tutti coloro che si sono impegnati per mesi con dedizione e professionalità.

Un grazie di cuore va anche ai cittadini e ai visitatori che, con il loro entusiasmo, hanno reso questa festa viva e indimenticabile. Il Centenario ci lascia un’eredità preziosa: la conferma che La Spezia è, a pieno titolo, palcoscenico delle eccellenze e dei simboli d’Italia”.

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