LA SPEZIA – Di fronte ai grandi e drammatici eventi di questi giorni per l’invasione russa dell’Ucraina anche in borsa si sono fatti sentire i nuovi venti.
Se c’è chi sale c’è anche chi scende di fronte a questi nuove inattese prospettive. E’ bastato l’annuncio, comunque forte, degli aiuti militari all’Ucraina per fare un balzo in avanti alle industrie della Difesa con Fincantieri lanciata a +20,15% seconda a Gas Plus che ha guidato la lista in crescita di borsa con un +28,81%. Terza si è piazzata Leonardo (aerospaziale, della difesa e dei sistemi di sicurezza) con un +14,36%.
Anche la svolta storica della Germania che ha annunciato di voler investire 100 miliardi per rafforzare le sue Forze Armate (l’esercito in particolare) può aver influito sull’andamento delle imprese italiane in borsa.
Tra le perdite è segnalata quella del Sanlorenzo che paga con un -7,59 per cento le minori prospettive di contratti con i magnati russi.