Genova – “Il triennio è stato segnato da positivi risultati sia dal punto di vista associativo che economico e finanziario per cui la nostra associazione sindacale affronterà il prossimo triennio con assoluta tranquillità.
Con questa dichiarazione Marco Vezzani, presidente di Federmanager Liguria, riassume il bilancio dell’anno nel quale si rileva soprattutto l’aumento degli iscritti nell’ultimo triennio.
“È evidente che il nostro supporto per i colleghi è stato apprezzato − ha aggiunto − sono stati erogati ai soci servizi di alta qualità grazie al team di dipendenti, sempre disponibili sia in presenza sia nei lunghi periodi di attività in remoto e al volontariato di molti soci. Abbiamo inoltre incrementato le riserve finanziarie, sono state svolte, nonostante il Covid, molteplici attività, si è sviluppata la rete dei rapporti istituzionali, si è stati presenti nei casi di crisi formulando ogni volta che è stato possibile efficaci proposte di politiche industriali attraverso interlocuzioni discrete ma puntuali”.
“Nell’ultimo triennio Federmanager Liguria – si legge nella nota – è stata sempre in prima linea rispetto ai problemi di politica industriale di interesse della Liguria consolidando il rapporto con il partner Confindustria, con la Curia, con i soggetti politici, con gli enti locali e con i sindacati. Su tutte una particolare attenzione è stata dedicata alla siderurgia, specialmente allo stabilimento di Cornigliano e a quello di Taranto con la presentazione di uno studio apprezzato dal governo e dal Cnel; con grande attenzione sono state seguite anche le vicende del gruppo Leonardo, di Piaggio e di Ansaldo”.
Infine Federmanager Liguria ha proseguito in maniera continuativa le attività del Gruppo Giovani e del Gruppo Minerva Liguria composto esclusivamente da donne.