Il no all’emendamento nel Milleproroghe sui canoni demaniali rischia di far chiudere le associazioni

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Genova – “Il mancato accoglimento, nel decreto Milleproroghe, dell’emendamento presentato da Luca Pastorino e Roberto Cassinelli. che chiedeva di fissare a 500 euro anche per il 2022 il canone demaniale pagato dalle associazioni senza scopo di lucro che svolgono attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali, rischia di mettere in ginocchio molte di queste associazioni, tra cui quelle di pesca ricreativa”.

È quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia: “È davvero una brutta notizia in esito alla quale si andranno a colpire con un salasso da 2.500 euro e oltre tante realtà associative che svolgono anche nella nostra Liguria un’importante funzione sociale e di presidio del territorio”.

Muzio annuncia che si batterà, di concerto con Roberto Cassinelli, affinché l’emendamento non accolto nel Milleproroghe possa trovare spazio e approvazione nel prossimo provvedimento utile.

“Per quanto di mia competenza, presenterò lunedì in consiglio regionale un ordine del giorno per chiedere alla giunta di sollecitare il governo, in sede di Conferenza Stato-Regioni, a intervenire con un atto ad hoc che possa evitare una vera e propria ingiustizia a nocumento di associazioni che, ripeto, non hanno fini di lucro. Auspico su questo tema una mobilitazione unitaria per scongiurare il peggio”.

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