LA SPEZIA – Sono in linea con il trend generale portuale-logistico i dati dei primi sei mesi del 2023 i traffici registrati dall’Autorità di Sistema del Mar Ligure Orientale (AdSP) dei Porti di #LaSpezia e #MarinadiCarrara, dati diventati positivi a luglio con segnali di ripresa del traffico container.
Nel dettaglio, il Porto della Spezia, che complessivamente ha movimentato nel primo semestre dell’anno 6.445.618 tonnellate di merci (-4,2%), ha registrato una sensibile crescita, pari al 95,4%, delle rinfuse liquide, arrivate a 1.412.978 tonnellate, di cui 1.268.280 gas liquefatto (+111%) e 144.698 tonnellate prodotti raffinati (+17,8%). Per quanto riguarda i TEU, complessivamente hanno registrato una flessione del 18,4%, raggiungendo 551.006 TEU, di cui 226.792 (-18,3%) in export e 275.072 (-18,4%) in import.
Significativo è soprattutto il dato dello share ferroviario che, nonostante la diminuzione generale dei volumi, con 3.585 treni per 1.426.707 tonnellate (-13%) di merci, ha raggiunto il valore del 34,3% al netto del trasbordo, confermando -tiene a sottolineare il Segretario Generale Federica Montaresi – quanto le iniziative a favore dell’intermodalità ferro-mare, messe in atto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, stiano andando nella giusta direzione.
Da sottolineare, come detto, che nel mese di luglio si sono registrati i primi segnali di ripresa del traffico container spezzino, con 107.147 TEU movimentati, che hanno accorciato la flessione al 6% rispetto allo stesso mese 2022, in linea con le contrazioni registrate in molti porti europei per l’incertezza del quadro economico generale.
Ottimi dati, invece, quanto al traffico croceristico che prosegue nella sua accelerazione post pandemia, crescendo nei primi sei mesi dell’anno del 96% con 279.680 croceristi.
