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Genova – Secondo il presidente di Assarmatori Stefano Messina “il conflitto russo-ucraino e le sue conseguenze economiche hanno fatto diventare nei primi tre mesi di quest’anno l’Unione Europea il primo importatore mondiale di gnl”.
“Andando avanti di questo passo, a fine 2022 ne avremo importato 88,4 milioni di tonnellate, contro i 65,6 milioni del 2019, benchmark pre-pandemico”.
“A parte i ragionamenti sul gas naturale liquefatto come combustibile alternativo per il trasporto marittimo, quindi, questo rende concreta una notevole crescita della domanda di trasporto di gas naturale, con un aumento dei noli per le navi gasiere ed un incremento degli ordinativi nei cantieri per nuove costruzioni di questo tipo e per gli impianti galleggianti di stoccaggio e rigassificazione floating regasification and storage unit”.