Il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha dato il benvenuto della Città ai partecipanti nazionali e internazionali all’inaugurazione di Seafuture allestita per quattro giorni nell’Arsenale Militare Marittimo.
Questo il suo intervento di saluto.
“Autorità civili, religiose e militari, cittadini, benvenuti alla Spezia, alla settima edizione di Seafuture.
Innanzitutto il mio più sentito ringraziamento per lo sforzo organizzativo immenso, dettato dall’entusiasmo e dalla passione di riprendere le fila della manifestazione del 2019, poiché il Covid l’anno scorso ci ha impedito di essere qui tutti insieme a questo evento fondamentale nel calendario civile cittadino.
Seafuture significa guardare al mare per guardare lontano, e il futuro della nostra Città deve guardare quell’orizzonte: la presenza della Marina Militare, la forza della nostra blue economy, l’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo della nautica, del porto commerciale e dell’industria della Difesa, il turismo, la formazione d’eccellenza con il Polo Marconi, il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine e il CSSN, sono tutti elementi fondativi del DNA spezzino sui quali dobbiamo puntare al massimo.
La nostra Città è testimone di quanto la tecnologia miliare abbia influito positivamente sulla nostra economia: non dobbiamo mai cadere nell’errore di pensare che l’avanzamento ingegneristico militare e gli investimenti fatti sul comparto della Difesa non abbiano avuto e non abbiano ricadute fondamentali sui settori civili ad essa collegati. Le istituzioni hanno il dovere di spiegare proprio questo, la catena dei benefici che ricade su tutto un territorio nel momento in cui risorse importanti sono sbloccate nella ricerca e nello sviluppo, e accompagnare in modo coerente ed armonico quei cambiamenti.
Nella foto il Sindaco Piderluigi Peracchini con il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini a Sea Future
Occasioni come queste offrono alla nostra Città di essere il palcoscenico di una delle manifestazioni più importanti d’Italia e di farla conoscere attraverso gli occhi delle migliaia di persone che in questi giorni parteciperanno ai padiglioni, agli stand e ai workshop.
Seafuture è della Spezia, e alla Spezia dovrà sempre rimanere: questo è più che un augurio, ma una forte convinzione di massima collaborazione affinché la manifestazione possa sempre più crescere e radicarsi sul nostro territorio.
Apriamo le porte a Seafuture come Seafuture le ha aperte alla Città della Spezia e un benvenuto a tutti coloro che parteciperanno.”