LA SPEZIA – Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.050 (-50 unità rispetto a dicembre 2022) le entrate complessive programmate nel mese di dicembre 2023 in provincia della Spezia.
In Liguria sono 8.800 e in Italia 352.000 mentre sono 4.140 le entrate previste in provincia della Spezia nel periodo dicembre 2023 – febbraio 2024 (+50 unità rispetto allo stesso trimestre del 2022-2023).
Analizzando nel dettaglio il mese di dicembre, si rileva che nel 31% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 69% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
La prevalenza delle entrate programmate nello Spezzino, rileva l’elaborazione camerale, si concentra nel settore dei servizi (690 unità pari al 66%), il restante nell’industria (360 unità). Per il 63% si concentra nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 15% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (19%); in 47 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.
Per una quota pari al 33%, le richieste di lavoro interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 21% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; il 9% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 39% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 63% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 13% del totale.
A dicembre le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio e ristorazione e turistici (210), Commercio (180), Industrie meccaniche ed elettroniche (130), Costruzioni (120), Servizi alle imprese e alle persone (110).