LEVANTO – Applausi a scena aperta del folto pubblico presente in piazza Cavour, a Levanto, per la tradizionale dimostrazione di fine corsi degli allievi del “Laboratorio danza” di Barbara Viani.
La scuola è attiva nella cittadina rivierasca da trent’anni, nella “Casa del fanciullo” di via Varego, con attività rivolte ad allievi dai 6 ai 19 anni (attualmente sono 35) interessati ad attività amatoriale e di approfondimento.
Il “laboratorio” propone corsi di introduzione alla danza per bambini di 5-6 anni (in cui si curano gli aspetti ludico espressivi e il movimento creativo), per passare verso i 7-9 anni alla propedeutica e allo studio dei primi elementi della tecnica classica.
Tra gli 11 e i 18 anni si continua con la tecnica accademica e la tecnica di punte. Insieme alla danza classica, gli allievi approfondiscono anche lo studio della danza contemporanea e l’improvvisazione.
“È straordinaria la passione per la danza che Barbara incarna e che puntualmente trasmette ai suoi ragazzi e, attraverso di loro, a chi ha la fortuna di assistere alle emozionanti rappresentazioni portate in scena con professionalità e grande trasporto emotivo – dice l’assessore alla Cultura, Federica Lavaggi – In occasione di questa recente performance, l’amministrazione comunale ha voluto ringraziarla consegnandole una targa come riconoscimento per il lavoro portato avanti così a lungo e con eccellenti risultati: un raro esempio di longevità tra le discipline sportive e culturali attive nel nostro paese”.
Nel ricevere il premio, Barbara Viani ha tenuto a ringraziare i suoi alunni, i genitori e il Comune di Levanto per la disponibilità e la sensibilità dimostrate nei confronti delle attività condotte dal suo “laboratorio”.
