LA SPEZIA – Come emerge dalle elaborazioni del servizio Informazione economica e orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria, sono 2.410 le entrate nel mese di aprile 2025 in provincia della Spezia (-390 unità rispetto all’aprile 2024).
Nello stesso mese, le previsioni occupazionali in Liguria si attestano sulle 13.400 unità, mentre a livello nazionale sono 460.000 i lavoratori ricercati dalle imprese ad aprile. Nello Spezzino sono 7.370 le entrate previste nel periodo aprile – giugno 2025 (-410 unità rispetto allo stesso trimestre di un anno fa). Nel 19% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’81% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
Le entrate previste si concentreranno per il 78% nel settore dei servizi e per il 75% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. L’8% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (17%) e in 36 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Le entrate, per una quota pari al 30%, interesseranno giovani con meno di 30 anni e, per una quota pari al 20%, le imprese prevedono di assumere personale immigrato. Il 5% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato e le tre figure professionali più richieste concentreranno il 54% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 60% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore e le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 24% del totale.
Nel mese di aprile le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (1.070), Commercio (260), Industrie meccaniche ed elettroniche (230), Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (200) e Servizi alle persone (150).
L’indagine del Sistema Informativo Excelsior è realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro.