Roma – Il via libera all’acquisto del 41% di Ita Ariways da parte delle tedesca Lufthansa prevede condizioni a tutela della concorrenza nello scalo di Milano-Linate, sulle rotte a corto raggio tra l’Italia e l’Europa centrale, e sui lunghi collegamenti tra Fiumicino e il Nord America.
Così la Commissione europea che ha approvato l’operazione che autorizza Lufthansa ad acquistare la quota del 41% dal Ministero dell’Economia e finanza attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, per poi arrivare al 100% entro il 2033, con un investimento totale di 829 milioni.
“Abbiamo valutato con molta attenzione l’operazione Ita-Lufthansa. Era necessario evitare che i passeggeri finissero per pagare di più o ritrovarsi con servizi di trasporto aereo minori e di qualità inferiore – ha detto la vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager – su determinate rotte in entrata e in uscita dall’Italia. Il pacchetto di rimedi proposto da Lufthansa e dal Mef risponde pienamente alle nostre preoccupazioni in materia di concorrenza garantendo che rimanga un livello sufficiente di pressione concorrenziale su tutte le rotte pertinenti”.
Ita Airways, che ricomprato il marchio Alitalia, dispone oggi di 96 aerei con 70 destinazioni e 4600 lavoratori.
Nel 2023 il valore della produzione è stato di 2,4 miliardi di euro.
