Gate tutto automatizzato e autonomo energeticamente inaugurato al terminal San Giorgio (Gruppo Gavio)

Tempo di lettura: < 1 minuto

Genova – Il Terminal San Giorgio ha inaugurato un nuovo gate completamente automatizzato, in grado di accogliere ogni tipologia di traffico, dai rotabili ai containers, compresi i i carichi eccezionali.

L’infrastruttura occupa un’area di  10.000 mq all’interno delle aree in concessione al terminal genovese controllato Gruppo AutospedG (Gruppo Gavio) ed è dotata di due corsie di accumulo della lunghezza di 300 metri con tre piste di accesso e due di uscita, oltre a un varco dedicato al traffico ferroviario.

Il nuovo gate ha dimensioni e caratteristiche tali da ottimizzare l’accessibilità di tutto il traffico pesante in entrata e in uscita, traffico questo cresciuto costantemente nel tempo al Terminal San Giorgio fino a superare lo scorso anno i 500.000 teus/equivalenti e per il quale si prevedono in prospettiva ulteriori aumenti di volume.

Le piste di accesso del nuovo gate sono completamente automatizzate mediante sofisticate telecamere e lettori laser con tecnologia Rfid in grado di leggere le targhe dei camion, rimorchi, numeri seriali dei containers, rilevare eventuali danni, leggere sigilli elettronici dei contenitori e quindi elaborare una gran mole di informazioni relative ai carichi che, interconnettendosi in tempo reale con il Pcs del porto di Genova E-Port.

“Siamo soddisfatti di questa nuova infrastruttura che, tra l’altro, grazie a un impianto a pannelli fotovoltaici, si rende totalmente autonoma dal punto di vista energetico − ha dichiarato Maurizio Anselmo (nella foto), amministratore delegato Terminal San Giorgio −. E preme sottolineare come gli elevatissimi livelli di automazione dei processi di gate-in e gate-out messi a punto con il supporto dei nostri partner tecnologici, costituiscano un unicum nel porto di Genova. Il costo dell’opera è stato superiore ai 3 milioni di euro e costituisce un’ulteriore impegno per Terminal San Giorgio, che negli ultimi 10 anni ha effettuato investimenti per oltre 60 milioni di euro”.

Condividi :

Altri Articoli :

Iscriviti alla nostra newsletter