SUEZ – La Suez Canal Authority ha applicato aumenti delle tariffe per il passaggio nel Canale tra il 5% e il 10% a seconda della dimensione e del tipo di nave.
Le petroliere subiscono un aumento del 5%, le cisterne per gas naturale liquefatto del 7% e quelle per Gpl e per prodotti chimici del 10%.
Per le portacontainer l’aumento è del 10% solo in direzione nord, mentre la tariffa resta invariata in direzione sud.
L’Autorità ha anche annunciato che entro il 2023 termineranno i lavori per l’ulteriore ampliamento del canale, decisi dopo l’incidente della portacontainer Ever Given all’imbocco meridionale, che ha bloccato la navigazione per una settimana. Il progetto prevede di prolungare di 10 Km il secondo canale, parallelo all’originale, tra El Ballah e i Laghi Amari, di allargare di 40 metri un tratto lungo 30 chilometri e di aumentare la profondità di sei metri nella parte dove si è incagliata la Ever Given.
La decisione è “in linea con la significativa crescita del commercio mondiale, il miglioramento dell’economia delle navi, lo sviluppo delle vie navigabili del Canale di Suez e il potenziamento del servizio di transito”, secondo una serie di circolari dell’Autorità del Canale.