Tempo di lettura: < 1 minuto
LA SPEZIA – Dalla Geo Barents, attraccata alle 8.30 nel Porto della Spezia, sono subito iniziate le operazione di sbarco dei 49 migranti provenienti da Guinea, Gambia e Senegal. Di questi 32 sono minori non accompagnati.
La macchina dell’accoglienza, coordinata dalla Prefettura della Spezia con il supporto dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale, è entrata in azione nell’area predisposta alle prime cure e al riconoscimento con Croce Rossa, Caritas, Asl 5, Sanità marittima e Forze dell’ordine.
Ora si attende di conoscere come verranno ricollocati i migranti e soprattutto i minori.
In testa al Molo Italia si era posizionato il presidio di accoglienza ‘Welcome refugees’ organizzato da Cgil, Arci, Anpi, Amnesty, Uaar, Buon Mercato, Mediterraneo, Libera, Circolo Pertini, Leali a Spezia, Pd, Rifondazione Comunista, Più Europa, Partito Comunista Italiano, Italia Viva, Orizzonte Spezia, Circolo Operaio, Rete Pace e Disarmo e Rete per la Pace Sarzana.