Scomparsa di Giorgio Bucchioni: i messaggi del sindaco Pierluigi Peracchini, di Antonio Carro (Cisl), dell’onorevole Raffaella Paita e di Cosimo Ferri

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LA SPEZIA – Continuano i messaggi di cordoglio e gli attestati di partecipazione e di stima che delineano, ognuno per i suoi ricordi, la figura umana e professionale di Giorgio Bucchioni.

Il Sindaco Pierluigi Peracchini: “La città perde un grande imprenditore e un grande uomo, uno dei padri del porto spezzino. Giorgio Bucchioni era un uomo con una visione internazionale e globale, che ha dato tutto se stesso sempre pensando al bene della nostra città in ogni cosa che ha fatto, in particolar modo per la portualità: tante generazioni infatti grazie a lui hanno potuto realizzare il loro progetto di vita, sono nate tante imprese con la sua visione. Tutta la città oggi piange uno dei suoi padri nobili e si stringe alla famiglia in questo momento di dolore”.

Antonio Carro Cisl: “Con la scomparsa del Presidente Giorgio Bucchioni la nostra città, la comunità portuale ,perde uno dei maggiori protagonisti dello sviluppo del nostro scalo. La sua competenza, conoscenza, autorevolezza,passione,il suo carisma ha rappresentato un punto di riferimento, nel rispetto dei propri ruoli,per il nostro Sindacato, nelle tante battaglie a sostegno della crescita del nostro Porto.Personalmente in questi anni ci ha legato profonda stima e amicizia ed oggi non posso che manifestare profondo dolore e cordoglio e le più sentite condoglianze a nome mio e di tutta la Cisl della Spezia alla sua Famiglia”.

L’onorevole Raffaella Paita: “Manager illuminato di grandi competenze è stato uno dei grandi artefici del miracolo portuale spezzino. Anche attraverso il suo lavoro, il porto della Spezia raggiunse i vertici europei per la movimentazione dei container. Oggi è una giornata triste per la nostra città. Perdiamo una persona che l’ha amata visceralmente. Un amore così forte che è impossibile ricordare tutte le battaglie combattute da Bucchioni per difendere i presidi produttivi spezzini e, in particolare, il porto. Giorgio era un amico sincero a cui ho voluto tanto bene. Ho sperato con tutta me stessa che questo giorno non arrivasse mai. Sono stati anni duri per lui e la sua amata famiglia. Anni in cui ci siamo sentiti costantemente. Abbiamo condiviso battaglie fondamentali per il nostro territorio: la difesa e lo sviluppo del porto, le infrastrutture strategiche come la Pontremolese, la battaglia per crescita dell’economia cittadina e regionale. Giorgio era intelligente, coraggioso e determinato. Era un uomo dotato di visione lungimirante, un democratico e un riformista, ma soprattutto un servitore delle istituzioni. Mi ha insegnato che le battaglie vanno combattute fino in fondo senza risparmiarsi. Oggi tutti noi abbiamo il dovere di portare avanti con determinazione l’obiettivo di rafforzare la presenza del porto alla Spezia e il potenziamento delle infrastrutture anche per onorare il suo esempio e la sua memoria. Alla sua adorata famiglia porgo le mie più sentite condoglianze”.

Cosimo Ferri: “Giorgio Bucchioni è sempre stato un grande innovatore e ha saputo stimolare tutti a progettare il futuro con coraggio. Non si è mai fermato e anche oggi le sue idee saranno sempre un valore e punto di riferimento. Ha segnato la vita, l’anima e il futuro del porto e della città. Lascerà un grande vuoto. A Giorgia e a tutta la famiglia le nostre sincere e più sentite condoglianze”.

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