LA SPEZIA – L‘Iru (International Road Transport Union) pubblica ogni anno il rapporto globale sulla carenza di autisti, un tema molto sentito nel settore della logistica e dei trasporti.
Nel documento si evidenzia come nel 2023, il problema sia cresciuto con una mancanza che a livello mondiale ha toccato oltre 3 milioni di posti di lavoro vacanti, il 7% delle posizioni totali, in 36 paesi studiati, cioè il 72% del PIL globale.
Secondo le stime la carenza di autisti continuerà ad essere significativa se non più grave se non si correrà ai ripari con misure e azioni per attrarre i giovani.
Ebbene, proprio per concorrere a colmare questo preoccupante gap la Scuola Nazionale Trasporti e Logistica, con sede principale alla Spezia e sedi distaccate a Genova e a Marina di Carrara, ha arricchito le sue proposte formative rafforzando la presenza nei corsi dedicati alla formazione delle figure professionali destinate alla gestione della mobilità non solo ferroviaria ma anche su gomma.
Nel corso del 2023 ha infatti realizzato 8 corsi, per 126 giovani che hanno ricevuto una preparazione particolarmente qualificata, immediatamente spendibile nel mondo del lavoro: 25 tecnici ferroviari, 25 tecnici della mobilità, 10 addetti al supporto logistico integrato, 8 operatori polivalenti terminal, 41 tecnici spedizionieri, 17 operatori di magazzino.
E si è più volte dato atto che hanno assunto un particolare significato i progetti formativi dedicati ai giovani in cerca di lavoro, tutti realizzati – anche grazie al rapporto costante con le Imprese – con un elevato valore qualitativo ed occupazionale, mediamente attestato al 90%.
E’ così che, anche nel comparto della mobilità delle persone e delle cose, la Scuola ha assicurato e continua ad assicurare la continuità del suo impegno, anche per l’anno che verrà, con lo sviluppo di nuovi progetti introducendo nei programmi formativi non solo gli elementi più tradizionali, ma anche gli aspetti più innovativi e di attualità. Solo attraverso un approccio di questo tipo la Scuola ritiene possibile massimizzare il risultato occupazionale, generando opportunità di lavoro al passo con i tempi che cambiano. La formazione prevista nel 2024 riguarderà a 360 gradi le figure professionali (dal livello operativo, al livello tecnico, al livello manageriale) più richieste dalla filiera del trasporto.
E a proposito di aspetti più innovativi e di attualità è la stessa Scuola che mostra come la stessa figura di autista sia cambiata concentrando su se stessa ben tre tipi di mansioni. Lo si legge chiaramente nell’offerta a 8 giovani dell’importante opportunità di formazione finanziata finalizzata all’inserimento lavorativo realizzata in partnership con Triacca Trasporti Srl.
Già l’intitolazione del corso rivela la novità definendolo SPECIALISTA DEL TRASPORTO con l’obiettivo di formare al fine dell’inserimento in azienda figure polifunzionali in grado di svolgere mansioni di:
- AUTISTA
(prevista acquisizione patenti C, E) - OPERATIVO – DRIVER
(prevista acquisizione abilitazioni per la conduzione di carrelli, gru e PLE) - SCORTISTA TRASPORTI ECCEZIONALI
(prevista acquisizione abilitazione riconosciuta)
Che si ritrova nelle segnalazioni della presenza, al momento attuale, di opportunità già aperte, tra le quali appunto:
- Bando ITS “Tecnico Superiore per la Mobilità delle Persone e delle Merci” (scadenza per la presentazione delle domande 19 gennaio 2024)
- Pre-bando “Specialista del Trasporto”, in collaborazione con Triacca Trasporti Srl (in attesa del Bando di selezione ufficiale, previsto per metà gennaio 2024, gli interessati possono già effettuare la propria pre-iscrizione al corso attraverso l’apposito form disponibile alla pagina dedicata). Attraverso questo progetto, le persone che saranno ammesse al corso non soltanto potranno sviluppare competenze altamente qualificate, ma anche gratuitamente acquisire abilitazioni e patenti che il mercato del lavoro specializzato richiede.
- Sul sito www.scuolatrasporti.com gli interessati troveranno l’offerta formativa sempre aggiornata.