Tar Liguria da rifare l’appalto del Porto della Spezia per la costruzione del nuovo molo per la nuova stazione delle crociere

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La Spezia –  E’ da rifare l’appalto per la costruzione del nuovo molo della nuova stazione delle crociere a causa di un mancato requisito di una delle aziende del raggruppamento al quale era stata assegnata l’opera.

Lo ha deciso il Tar della Liguria sciogliendo la riserva dopo la sospensione accogliendo il ricorso presentato dopo la gara dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, ricorso nel quale si rilevavano irregolarità in relazione ai requisiti per poter accedere all’appalto appunto di una delle aziende del raggruppamento.

Nello specifico si portavano all’attenzio0ne del Tar alcune incongruenze tecniche legate alle percentuali riguardanti la certificazione necessaria.

I fatti risalgono al dicembre 2022, mese in cui l’appalto era stato aggiudicato per una cifra che si attestava sui 57 milioni di euro, 30 dei quali grazie ai fondi erogati dal PNRR.

Da ricordare a questo proposito che resta il 2026  il termine fissato per la rendicontazione dei lavori, data che a causa di questa decisione potrebbe,  il condizionale è d’obbligo,  potrebbe creare problemi dato che l’inizio dei lavori era previsto già nei primi mesi del 2023.

Il raggruppamento temporaneo di imprese che ha ottenuto l’annullamento è composto da Fincosit, Rcm Costruzioni e Agnese Costruzioni, arrivata seconda nella gara di appalto che era stata aggiudicata al raggruppamento temporaneo di imprese Sales con Fincantieri Infrastructure Opere Marittime e Impresa Costruzioni Aldo Mentucci.

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