Roma – Il trasporto merci su strada nel 2022 ha subito un incremento del 20 per cento circa dei costi medi stradali per tonnellata.
Lo rivela un’indagine della Banca d’Italia sui trasporti internazionali di merci confermando il trend negativo.
Lo riporta il Magazine Uomini e Trasporti che spiega: l’aumento ha interessato i carichi completi e, in misura maggiore, quelli parziali .
Le cause? Oltre al significativo aumento dei volumi movimentati, il rialzo è dovuto ai prezzi più elevati dei carburanti, pur contenuti dagli interventi governativi, al rincaro dei costi di manutenzione e all’entrata in vigore del Mobility Package, le nuove normative europee sui tempi di guida e di riposo e il cabotaggio, introdotte nel febbraio 2022 per le maggiori restrizioni applicate.
Sull’andamento generale dei trasporti internazionali (ferroviari, navali, aerei e di trasporto gas metano) l’incidenza dei costi di trasporto sul valore delle merci esportate e importate dall’Italia è salita per il terzo anno consecutivo, rispettivamente al 3,5 e 5% (da 3,4 e 4,8 nel 2021).