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Genova – All’Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale (porti di Genova, Savona e Vado Ligure) le donne dirigenti sono 10, i colleghi uomini 9.
Per la prima volta, nel 2023 il numero di dirigenti donna ha superato quello dei dirigenti uomini in un mondo storicamente presidiato dagli uomini.
E la “rivoluzione rosa” si somma all’avvenuto superamento del gender gap – in controtendenza con analoghi dati nazionali ed europei – anche sotto il profilo delle retribuzioni. Su 310 dipendenti le donne sono 153 e le responsabili di ufficio sono 29 su 52.
Con il ricambio generazionale il tasso di personale laureato è aumentato passando dal 39 al 64% e spicca l’aumento degli ingegneri, raddoppiati rispetto al 2017.
Nella foto Palazzo San Giorgio, sede dell’Authority dei Porti di Genova, Savona e Vado