Al Circolo della Vela Erix questa sera ci sarà il medico smemorato che ora “ricorda tutto”

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LERICI – Ultima serata del Festival “Orizzonti differenti pensieri distinti” questa sera giovedì 25 luglio alle 21 (ingresso libero) sulla suggestiva terrazza del Circolo della Vela Erix a Lerici con Pierdante Piccioni in dialogo con Pietro Balestri e l’attore Roberto Bocchi.

Che è il “Vero Doc”, autore e sceneggiatore della serie Rai “DOC nelle tue mani” ispirata alla storia e alla vita dello stesso autore ed interpretato da Luca Argentero.

Già noto al pubblico lericino e spezzino per la sua partecipazione nelle due edizioni del Festival della Salute, Pierdante Piccioni è il primario lombardo di pronto soccorso che ha accolto e curato il paziente zero del Covid nell’ospedale di Codogno e che aveva perduto dodici anni di ricordi.

Questa sera presenterà il suo nuovo libro firmato con Pierangelo Sapegno Io ricordo tutto (Marietti1820), un giallo che ruota attorno alla figura di un neuroscienziato che soffre di ipermnesia, ossia e appunto, come dice il titolo: ricorda tutto.

Piccioni e Sapegno hanno ambientato la storia in una clinica per malati di Alzheimer che sembrano miracolosamente guarire. Così non è, ma qui sta il giallo.

Staserà Piccioni parlerà in dialogo con il pubblico certo della sua incredibile vicenda ma soprattutto del fatto che da essa ha tratto sia un atteggiamento nuovo verso la vita sia un modo diverso di fare il medico e di prendersi cura di ogni suo paziente: “Adesso so che ogni rapporto di cura è un rapporto di coppia: far capire al paziente quanto gli vuoi bene aiuta a produrre buone sostanze per guarire. Sono diventato un alfiere dell’empatia“.

L’incontro, come i due precedenti, sarà moderato da Antonio Scollo, Editore e Docente di Editoria all’università di Ragusa.

La serata conclusiva sarà accompagnata dalla musica della Blu Orchestra.

Il festival “Orizzonti differenti, Pensieri distinti” curato da Francesco Millepiedi, Federico Cappa e Pietro Balestri (prodotto da Eventi Salute Società Spettacolo) dedicato alla bellezza e alla consapevolezza del pensiero e delle sue origini, era iniziato il 7 luglio con Enrico Gattinara, Filosofo, che ha presentato il suo Libro “Cerca sempre la Bellezza”, nel quale prova a raccontare cosa sia la bellezza e come possa essere sempre individuata, anche durante i periodi più oscuri della storia dell’uomo. Era proseguito giovedì 11 con Primo Lorenzi, Psichiatra, che ha dialogato sul  complesso rapporto tra conflittualità genitoriale e mondo antico, prendendo spunto dal mito di Medea.

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