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LA SPEZIA – “Homo pandemicus”, l’ultimo romanzo dello scrittore spezzino Marco Ursano, sarà presentato domani, venerdì 16 settembre (ore 19), al De Terminal, banchina Thaon De Revel.
L’autore sarà intervistato dalla poetessa Simona Albano Summer. Homo pandemicus nasce come monologo teatrale per l’attore Fulvio Cauteruccio e si trasforma in romanzo, nella cronaca dei mesi e delle fasi della pandemia attraverso lo sguardo di un uomo comune. Il lockdown, la famiglia, la città, i vicini di casa, le fughe dalla reclusione, il mondo virtuale in cui trovare un rifugio dalla solitudine e dalla alienazione.
Si tratta di un instant book, allucinato e sarcastico, del nostro tempo; un racconto di un’epopea, intima e collettiva al tempo stesso, che ha messo in discussione i rapporti umani e tutti gli assetti culturali e sociali della civiltà contemporanea, estremizzandone le contraddizioni. Il romanzo della pandemia che ci ha fatto cantare l’inno nazionale dai balconi e che ci ha posto la sfida di trasformarci in donne e uomini migliori di prima.