LA SPEZIA – E’ arrivata la prima, attesa, svolta. A partire da inizio agosto, al servizio operato dalle compagnie di navigazione CMA CGM e COSCO, si aggiungerà la call del terminal LSCT offrendo una ulteriore rapida connessione tra i porti del Mediterraneo occidentale con quelli del Golfo USA e del Messico.
Il servizio MedGulf, lanciato a fine 2022, comprende infatti 6 navi a rotazione nei porti di Tanger Med, La Spezia, Genova, Barcellona, Valencia, Miami, Veracruz, Altamira e Houston.
Si rafforza così la partnership tra CMA CGM e il Gruppo Contship Italia, dal terminal LSCT sono infatti numerosi i collegamenti operati sulle principali direttrici mondiali dalla linea francese.
“Il servizio MedGulf intercetta gli interessi di tutte le aziende importatrici ed esportatrici del nord e centro Italia ed è con orgoglio che condividiamo questa importante novità per tutto il sistema portuale spezzino” ha dichiarato Cristiano Pieragnolo, Chief Commercial Officer di Contship Italia. “La prima chiamata è attesa per il prossimo 6 agosto con la nave AS PAOLA e grazie a questo nuovo servizio si svilupperà ulteriormente il numero di connessioni verso il mercato statunitense e messicano via LSCT.
Il punto di forza e valore aggiunto dell’accordo con il cliente, è stato il non considerare La Spezia come punto di arrivo e integrare l’offerta logistica sfruttando tutte le connessioni intermodali per puntare direttamente all’origine delle merci”.
“È un momento chiave per la nostra azienda – commenta Matthieu Gasselin, CEO del Gruppo Contship Italia- e un riconoscimento degli sforzi commerciali e operativi che stiamo mettendo in campo e dei vantaggi della “soluzione” Spezia che continua ad avere fattori di competitività e attrazione straordinari: il retroporto di Santo Stefano, una capacità intermodale che supera il 35% e la qualità lungo l’interra filiera garantita dai servizi doganali, gli spedizionieri e rimorchiatori. Il nuovo servizio è inoltre un ulteriore passo in avanti nel raggiungimento degli obiettivi di business che ci siamo prefissati per il 2023”.