Al Truck Village del Porto della Spezia dimostrazione di un rifornimento di Gnl, gas naturale liquefatto, da una stazione mobile a due camion

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Prove di rifornimento in diretta questa mattina al Truck Village in Località Stagnoni nell’area del Porto della Spezia in occasione del Demo Day Gnl facile dove è stata realizzata, per la prima volta, un’azione dimostrativa pratica sperimentale di alcuni camion alimentati a Gnl, gas naturale liquefatto. E ancora una volta il Porto spezzino si candida a diventare sempre più sostenibile perseguendo la riduzione dell’utilizzo dei combustibili più inquinanti e della dipendenza dal petrolio. Netto il presidente del Sistema del Mar Ligure Occidentale Mario Sommariva che, insieme al segretario generale Francesco Di Sarcina e allo staff tecnico guidato da Federica Montaresi, ha assistito alla dimostrazione: “Il nostro è un impegno convinto nella direzione della decarbonizzazione dei porti di nostra competenza”, della Spezia e di Marina di Carrara. L’Autorità di Sistema guidata da Sommariva ha scelto infatti di essere partner del Progetto GNL FACILE fonte accessibile integrata per la Logistica efficiente, cofinanziato nell’ambito del Programma europeo Interreg Italia-Francia Marittimo. Ma veniamo alla dimostrazione pratica di questa mattina al Truck Village dove sono stati posizionati due automezzi pesanti che hanno potuto fare rifornimento grazie all’impianto mobile, fatto arrivare da Barcellona, realizzato e fornito dalla società Ham Italia Spa. A illustrare le operazioni Aldo Bernardini, amministratore delegato di Ham Italia ovviamente presenti gli operatori dell’autotrasporto, i responsabili e i dirigenti delle società di autotrasporto nazionali proprietarie dei mezzi presenti, Fausto Musetti per Matra Trasporti, Dario Cingolani per LC3, Andrea Lazzeroni per Scania (Autoveicoli Erzelli) che hanno illustrato il progressivo valore delle flotte a Gnl e del significato del suo utilizzo nei porti della Spezia e di Marina di Carrara. Erano presenti con loro i rappresentanti delle associazioni dell’autotrasporto Stefano Crovara per Cna-Fita e Nicola Carozza per Confartigianato Trasporti che hanno affrontato il tema Gnl in funzione dei risvolti economici e occupazionali di questo nuovo carburante alternativo, mentre si procedeva al rifornimento dei due camion con la vigilanza di una squadra dei Vigili del Fuoco.

Come si sarà intuito l’obiettivo generale del progetto GNL Facile è quello di arrivare ad una progressiva riduzione dell’utilizzo dei combustibili più inquinanti e della dipendenza del petrolio che, come è noto, costituisce sia una delle principali priorità della politica europea dei trasporti sia un obiettivo strategico per la competitività e l’efficienza della filiera logistica così come indicato dalla Direttiva 2014/94EU (Direttiva DAFI) in coerenza con il Regolamento EU 1315/2013 che riforma le TENT-T, che indica come necessaria l’installazione di punti di rifornimento, a mare o a terra, fissi o mobili, per il rifornimento di Gnl nei porti marittimi.
E mentre si facevano queste considerazioni procedeva il rifornimento capace di erogare oltre 200 litri al minuto nel corso di una operazione definita semplice e a freddo. Il sistema di rifornimento con automezzo mobile ha sicuramente una sua funzionalità all’interno dei porti per esempio per i muletti, le imbarcazioni come quelle dei piloti e ancora per i rimorchiatori con l’ulteriore vantaggio di ridurre a zero la presenza delle polveri. Su scala nazionale, per il rifornimento dei Tir, purtroppo si può contare oggi solo su una ottantina di distributori fissi. Ma – ha assicurato e ripetuto Aldo Bernardini, l’amministratore delegato di Ham Italia, “il difficile è partire” e che il rifornimento mobile “è ideale proprio per fare partire la filiera sviluppando il rifornimento per quanto riguarda la mobilità all’interno dei porti”.
GNL FACILE per questo sta realizzando alcune azioni pilota, i ricordati Demo-Days, nei principali porti dell’area del Mar Ligure e del Mar Tirreno Settentrionale con stazioni mobili di rifornimento per provare l’immediata applicabilità del rifornimento GNL e dimostrare agli operatori il funzionamento delle tecnologie e della filiera GNL. Le finalità di GNL-FACILE è dunque quella di mettere in atto tutte le misure necessarie per l’innovazione nel comparto dei trasporti nell’uso del gas naturale liquefatto, nelle connesse tecnologie applicate alla propulsione delle navi e dei motori stradali e, conseguentemente, favorire la crescita del know-how, quindi di nuove professionalità, di training e di tecnologie al fine di consolidare la conoscenza dei porti di competenza dell’ AdSP del Mari Ligure Orientale, nel cointesto europeo, soprattutto in relazione ai temi ambientali, allo sviluppo delle infrastrutture strategiche e all’innovazione nella logistica e nei trasporti. Tenuto conto che questo progetto è in linea, anzi si colloca perfettamente nelle nuove strategie green dell’Ente e nell’ottica di quanto previsto e stabilito nel Piano Nazionale di Rilancio e Resilenza (PNRR). A conclusione della dimostrazione il presidente dell’AdSP Mario Sommariva ha commentato: “Questo progetto pilota dimostra, una volta di più, l’impegno a tutto campo della nostra Authority nella promozione di iniziative che vadano verso la riduzione delle emissioni di Co2 e della progressiva decarbonizzazione”. E ha anticipato che “nei prossimi giorni vi sarà una serie di atti, di forte spessore amministrativo e rilievo generale, che daranno il senso pieno di un impegno convinto in questa direzione”. Da aggiungere per completezza di informazione che questo progetto oltre alle Autorità di Sistema del Mar Ligure Orientale (La Spezia e Marina di Carrara) e del Mar Ligure Occidentale (Genova e Savona) coinvolge anche l’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale (Livorno e Piombino), che è capofila, l’AdSP del Mar di Sardegna, la Camera di Commercio e dell’Industria del Var e l’Ufficio dei Trasporti della Corsica.
Enzo Millepiedi

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