LA SPEZIA – La Camera di Commercio Riviere di Liguria presenta i dai al femminile su imprese, demografia, lavoro e rileva che un quarto delle imprese registrate è femminile.
Oltre metà della popolazione residente nella provincia è rappresentata da donne. Lavoro: il 42,8% degli occupati e il 64,3% dei disoccupati è costituito da donne.
Ecco la fotografia dell’imprenditoria femminile, della demografia e del lavoro nella provincia della Spezia che emerge dalle elaborazioni della Camera di Commercio Riviere di Liguria sulla base di dati e indagini nazionali.
Le imprese femminili nella provincia della Spezia
Secondo le elaborazioni effettuate dall’Ufficio Studi e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’imprenditoria femminile di fonte Infocamere, al 31 dicembre 2023, in provincia della Spezia, si contano complessivamente 5.321 imprese femminili.
Tale numero, che rappresenta il 25,8% del totale delle imprese registrate in provincia, risulta diminuito di 26 unità rispetto al 2022 (dato che, in termini percentuali, si traduce in un -0,5%). Il decremento, che risulta comunque inferiore rispetto a quello registrano nel 2022 (-71 imprese) è imputabile al complicato contesto economico generale, ancora influenzato negativamente dagli effetti della guerra tra Russia e Ucraina e della crisi energetica.
Da un confronto tra i dati provinciali e quelli regionali e nazionali, emerge come la diminuzione rilevata per la provincia della Spezia (-0,5%) sia comunque inferiore sia rispetto a quella ligure che rispetto a quella italiana (per entrambi -0,9%). Inoltre, si evidenzia come l’incidenza delle imprese femminili sul totale imprese registrate in provincia della Spezia (25,8%) appaia superiore sia all’incidenza rilevata a livello regionale che a livello nazionale che, in entrambi i casi, risulta pari al 22,2%.
Osservando i dati per settore economico, si rileva come le diminuzioni più consistenti, in valori assoluti, abbiano interessato principalmente l’Agricoltura e il Commercio; si noti, tra l’altro, come quest’ultimo sia anche il comparto in cui le imprese femminili risultano più numerose.
Nel dettaglio, il Commercio (in cui le imprese guidate da donne sono 1.372 ed incidono per il 29,9% sul totale del settore) ha perso, rispetto al 2022, 61 imprese femminili (-4,3%), mentre l’Agricoltura (in cui le imprese femminili sono 389 ed incidono per il 33,2% sul totale imprese del comparto) conta 22 imprese femminili in meno (-5,4%).
I comparti che, invece, hanno avuto l’incremento maggiore, sempre in valori assoluti, sono le “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione”, dove il tasso di femminilizzazione risulta pari al 36,5% e le imprese femminili sono aumentate, rispetto al 2022, di 15 unità (+1,5%), e le “Attività professionali , scientifiche e tecniche” (tasso di femminilizzazione 20,8%), dove le imprese femminili sono cresciute di 13 unità (+ 10,8%).
La popolazione in provincia della Spezia: analisi di genere
Secondo le elaborazioni dell’Ufficio Studi e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati Istat, la popolazione residente in provincia della Spezia al 30 novembre 2023 (ultimo dato disponibile) è pari a 214.916 abitanti, di cui il 51,2% femmine.
Soffermando l’attenzione su alcuni indicatori demografici, è interessante notare come il tasso di fecondità in provincia della Spezia sia pari all’1,21% e come tale valore risulti uguale al tasso di fecondità regionale ma inferiore a quello nazionale (1,25%). Il numero medio di figli per donna è di 1,2, valore esattamente in linea sia con il dato regionale che con quello nazionale (entrambi 1,2). L’età media delle madri al parto è, in provincia della Spezia, di poco superiore a 32 anni ed è leggermente inferiore al dato ligure ma di poco superiore a quello italiano.
Spostando l’attenzione sulla speranza di vita alla nascita, emerge come per le donne essa sia superiore a quella dei maschi
(85 anni per le prime e 80 per i secondi), discrepanza, questa, che si conferma anche per la speranza di vita per chi ha compiuto 65 anni che, per le femmine, è pari a 22 anni mentre per i maschi è di poco inferiore a 19 anni.
Esaminando infine i dati a livello comunale, emerge come sia Monterosso al Mare il Comune della provincia della Spezia che presenta la maggiore incidenza percentuale femminile sul totale della popolazione comunale (le donne sono il 53,9% della popolazione totale comunale) e come Maissana sia, invece, il Comune con la minore incidenza percentuale femminile (45,1%)