Roma – Comincia a produrre risultati concreti la stretta collaborazione tra il Ministero della Salute e Confetra per efficientare i controlli sanitari in occasione dello sdoganamento delle merci in import ed export.
“Si tratta – afferma il Presidente Confetra Carlo De Ruvo – di una fase essenziale per la circolazione delle merci, la cui fluidità è sicuramente una carta vincente per i nostri scambi commerciali che, viceversa, sarebbero penalizzati da ostacoli e colli di bottiglia.
Confetra – continua De Ruvo – dà atto al Ministero della Salute di aver affrontato il problema con la giusta determinazione, instaurando un tavolo di confronto permanente con il nostro sistema e programmando interventi volti a superare le criticità provocate dalla carenza di personale addetto ai controlli sanitari; in particolare da parte del Ministero c’è stata la conferma che saranno stabilizzati medici, veterinari, personale tecnico e amministrativo e che si procederà a scorrere le graduatorie ancora valide dei concorsi, nonché con l’istituto del distacco e con nuove assunzioni”.
Oltre a quelli relativi al personale sono stati affrontati altri aspetti legati in generale alla semplificazione e alla digitalizzazione dei controlli sanitari.
“Ritengo molto positivo – conclude Carlo De Ruvo – l’approccio concreto del Ministero della Salute nella consapevolezza che anche su questo tema si gioca la competitività del nostro Paese”.