Confronto internazionale promosso dagli Istruttori Associati Marittimi su formazione dei professionisti del mare, prospettive reali e criticità

Tempo di lettura: < 1 minuto

Sorrento –  Si svolgerà ad Ercolano (Napoli) il 17 dicembre nel centro Oceanis dalle 19 alle 20,15 il primo di una serie di Tavoli tecnici di lavoro sul mare.

L’obiettivo è di analizzare prospettive e criticità della formazione per trovare, con le Istituzioni soluzioni concrete per il futuro dei professionisti del mare.

L’incontro organizzato da IAM (Istruttori Associati Marittimi) è aperto a tutti collegandosi da remoto al seguente link: https://global.gotomeeting.com/join/580132221 e l`intento è di vivere un momento di incontro e dialogo utile per favorire lo scambio di idee e progetti futuri.

Interverranno per un saluto l`Assessore Regionale alla Formazione Armida Filippelli, il Sindaco di Ercolano Ciro Buonaiuto, l`Assessore alle risorse del mare e problematiche dei marittimi di Torre del Greco Annarita Ottaviano, il Comandante della Capitaneria di Torre del Greco Vittorio Giovannone ed il Presidente Nazionale Propeller Club Umberto Masucci.

In presenza i relatori approfondiranno il tema della formazione ed attraverso le esperienze e servizi consolidati sul campo dare risposte sui fabbisogni formativi con l’obbiettivo di sensibilizzare tutti gli attori del settore a migliorare la qualità e l’efficacia della formazione.

Moderati da Maurizio De Cesare, Direttore Porto&interporto ne discutono: Modestino Manfredi, Vice Presidente IAM, Umberto D`Amato, Vice Presidente Atena Napoli, Patrick Abela, ITCS Malta, Lucia Cimmino, Dirigente Scolastico ITTL C. Colombo, Paolo Pignalosa, Trainer & Senior Fisheries expert e Antonio Simeone , Resp. pubbliche relazioni e stampa IAM

Il Presidente di IAM, Comandante Gennaro Arma spiega il perché dell’iniziativa:  “IAM intende dimostrare di essere attenta alle esigenze della categoria e di voler prestare il proprio know-how per permettere ai professionisti del mare di prepararsi al meglio alle nuove sfide che verranno “.

 

Condividi :

Altri Articoli :

Iscriviti alla nostra newsletter