LERICI – La procedura di gara del secondo lotto dei lavori di riqualificazione del lungomare Vassallo ha avuto termine la prima settimana di maggio e sono in corso le verifiche da effettuare sull’operatore economico primo in graduatoria.
Decorrevano ieri, 7 giugno, i primi 30 giorni entro i quali l’agenzia delle entrate è tenuta a comunicare eventuali situazioni di irregolarità fiscale a carico delle società affidatarie delle opere, mentre il prossimo 21 giugno i termini per ulteriori verifiche;
dopo di che si potrà procedere con la stipula del contratto e la cantierazione dell’area.
La riqualificazione dell’intera area avviene in seguito a importanti studi di carattere storico culturale condivisi con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e tenendo conto obiettivi importanti da realizzare come l’eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e visive che oggi creano una assoluta discontinuità; la creazione di armonia e continuità tra l’area di Calata Mazzini, piazza Garibaldi e i giardini; il mantenimento dell’identità storico culturale del luogo senza modificarne la destinazione d’uso; il mantenimento in sicurezza della massa arborea e la rigenerazione del verde e l’accurata attenzione ai dettagli relativi alla pubblica illuminazione.
La volontà di mantenere i pini sul fronte mare impone soluzioni tecniche e architettoniche obbligate in quanto è necessario permettere che le radici delle piante siano in condizioni di garantire la salute delle stesse soprattutto ai fini della sicurezza, priorità assoluta. Come era stato annunciato le attività sull’intera area procedono per lotti, la distribuzione nel tempo delle opere è necessaria per esigenze logistiche ed economiche.
“Il cantiere, che andrà anche a completare la parte di primo lotto attualmente ancora oggetto di cantiere in modo da creare un’uniformità di pavimentazione e posa impianto di illuminazione, aprirà nelle prossime settimane compatibilmente con la stagione estiva e si concluderà entro l’anno per lasciare spazio agli interventi dei lotti successivi” spiega Marco Russo, assessore ai lavori pubblici.
Che conclude: “Nessun allarmismo: la logistica delle attività di cantiere terrà conto degli spazi necessari alle attività commerciali che operano su quel tratto ed al mercato settimanale del sabato prevedendo il trasferimento di alcuni banchi anche in funzione dello spazio occupato dal MotoP”.