LA SPEZIA – MARINA DI CARRARA – A commento dei risultati del primo semestre 2024 il Presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Orientale Mario Sommariva ha rilevato – come si è letto – che “i dati del primo semestre confermano la complementarietà e l’integrazione tra loro dei nostri due porti”, in Liguria e in Toscana.
Ebbene la complementarietà e l’integrazione si manifestano non solo nel traffico commerciale ma anche in quello crocieristico attraverso la Società Spezia & Carrara Cruise Terminal che gestisce la funzione passeggeri nel Porto della Spezia e nel Porto di Marina di Carrara.
Società capace e attrezzata per fare fronte con il suo team in un solo giorno – a titolo di esempio – alla gestione di tre navi contemporaneamente, due al terminal della Spezia, la Msc Seaview e la Celebrity Cruise, e una al terminal di Marina di Carrara, la Scarlet Lady della Virgin, per complessivi, tra crocieristi e equipaggi, 15mila turisti venuti dal mare e delle più svariate nazionalità di tutti i continenti.
E’ dunque un primo bilancio che non solo conferma la buona salute del sistema crocieristico ma segna anche un apprezzabile incremento sia nel Porto della Spezia sia in quello di Marina di Carrara.
I dati del primo semestre 2024 dicono infatti che il traffico passeggeri delle crociere ha registrato 282.261 transiti, segnando un +1% di crescita rispetto al dato, già molto positivo, registrato nello stesso periodo dell’anno scorso.
E che il traffico passeggeri del Porto di Marina di Carrara, nonostante abbia visto la propria stagione crocieristica iniziare solo nel secondo trimestre del periodo in esame, registra un risultato di crescita, nonostante appunto il ritardo, molto positivo: +82,5% con 7.236 crocieristi.
Quanto al Porto di Marina di Carrara va aggiunto che si segnala una positiva consapevolezza dell’importanza della funzione crocieristica per le ricadute dirette e indirette sul territorio apuano che si sta gradualmente attrezzando (vedi trenino e servizi di trasporto, come pure gli esercizi commerciali e quelli di promozione/guide) per strutturare l’accoglienza di questa corrente turistica.
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