PORTOVENERE – É nata come un gioco mentre erano a pescare al Tinetto, l’idea di Lorenzo Rolla e Tommaso Rivieri, due ragazzi di Spezia che hanno dato vita a quest’attività (all’anagrafe “I ragazzi di Nakupenda SNC”) che ha fatto partire il loro primo progetto denominato Portovenere 360°, un insieme di attività che permette di far godere appieno di tutte le meraviglie naturali di Portovenere e dintorni.
Nome nato da una vacanza nello Zanzibar, dove dopo un’escursione nell’isola di Tumbatu, sono arrivati fino ad un remoto lembo di terra chiamato appunto Nakupenda, che tradotto dallo Swahili significa “ti amo”. Stesso amore che provano Lorenzo e Tommaso per la propria terra, e che hanno quindi cercato di riversare in quest’attività.
Infatti, dopo aver conseguito la laurea in Scienze del turismo all’Università di Pisa (nella sede distaccata di Lucca), i due giovani (23 anni) hanno pensato a come poter coltivare la propria passione per la natura, usufruendo delle bellezze del Golfo dei Poeti.
Come dicono, infatti: “Siamo innamorati del nostro territorio e ci piacerebbe condividere la nostra passione con le persone in arrivo da tutto il mondo, che non vedono l’ora di tornare a visitare il nostro Golfo dopo la pandemia”.
Non solo gite in barca come già fanno in tanti, I ragazzi di Nakupenda vogliono offrire una pluralità di servizi che spazia dalle escursioni guidate sui sentieri della Spezia e provincia, al noleggio canoe, fino ad arrivare a diverse chicche come compleanni in barca, addii al nubilato e al celibato e aperitivi al tramonto.
Tutte le attività disponibili sono naturalmente consultabili nel sito, dove è possibile confrontare i vari prezzi e prenotarsi.
Gianmarco Salis