Azzorre – Più di 400 milioni di dollari in fumo. Brucia la Felicity Ace al largo delle Azzorre. Trasportava 4mila auto di lusso.
Erano 3.965 per l’esattezza le automobili presenti sulla nave mercantile battente bandiera panamense, che sono state coinvolte nell’incendio avvenuto il 16 febbraio nel bel mezzo dell’oceano Atlantico mentre dalla Germania trasportava il suo prezioso carico negli Stati Uniti.
Cause sono ancora da accertare ma, con molta probabilità se non sicuramente, le batterie agli ioni di litio installate su buona parte dei veicoli presenti, hanno contribuito a mantenere vive le fiamme. I danni sono appunto stimati in circa 438 milioni di dollari, 401 dei quali riconducibili al valore delle auto.
Auto che erano pronte per essere ricevute dai clienti americani che aspettavano, impazienti, i loro nuovi gioiellini. La nave, infatti, partita dal porto tedesco di Emden, era diretta, attraversato l’Oceano Atlantico, al porto di Davisville, nel Rhode Island.
Fortunatamente sono stati subito tratti in salvo i 22 membri dell’equipaggio della nave appartenente alla compagnia giapponese Mitsui O.S.K. Lines, che non è nuova a incidenti di questo tipo. Nel 2019 infatti prese fuoco la Sincerity Ace, causando anche vittime tra l’equipaggio.
Adesso ci sarà da capire se è ancora possibile recuperare qualche esemplare dei 3.965 gioiellini appartenenti alle più prestigiose case automobilistiche del mondo, come Porsche, Lamborghini, Audi, e Bentley. Certo è che in questi casi si tiene conto del male minore, ovvero sia che non è stata accertata nessuna vittima.
Gianmarco Salis