LA SPEZIA – È stato inaugurato questa mattina dal Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e dal presidente dell’Associazione Senza Tempo Luca Maria Mucedola il nuovo allestimento multimediale installato all’interno dell’ex rifugio Quintino Sella, tesoro della memoria spezzina.
Un percorso senza precedenti che trasporterà il visitatore indietro nel tempo fino agli anni quaranta, trasformando la memoria storica in un viaggio interattivo e coinvolgente.
Nei mesi scorsi l’Amministrazione Peracchini con atto di giunta aveva approvato un protocollo di partenariato pubblico privato tra Comune della Spezia e Associazione Senza Tempo alla quale è stata affidata la gestione della Galleria.
Nello specifico l’ Associazione si è occupata di realizzare un progetto di valorizzazione della struttura che include investimenti in attrezzature di realtà virtuale e si occuperà della gestione della biglietteria e delle aperture della Galleria Quintino Sella, garantendo la fruibilità 7 giorni su 7 con i seguenti orari minimi:
- Per il periodo estivo (dal 21 giugno al 15 settembre): lunedì 18:00 – 21:00; dal martedì alla domenica 10:00 – 13:00; 18.00 – 21.00
- Per il periodo invernale (16 settembre – 20 giugno): lunedì 16:00 – 19:00; dal martedì alla domenica 10.00 – 13.00; 16.00 – 19.00
L’Associazione inoltre si occuperà di organizzare le visite guidate, che dovranno essere realizzate da guide certificate, garantire le pulizie di gestione ordinaria della struttura e apporre apposita cartellonistica all’esterno della Galleria.
INFO:
La galleria resterà aperta sette giorni su sette, con i seguenti orari:
- Per il periodo estivo (dal 21 giugno al 15 settembre): lunedì 18:00 – 21:00; dal martedì alla domenica 10:00 – 13:00; 18.00 – 21.00
- Per il periodo invernale (16 settembre – 20 giugno): lunedì 16:00 – 19:00; dal martedì alla domenica 10.00 – 13.00; 16.00 – 19.00
Costo ingresso: intero 5 euro, ridotto 3 euro da 5 a 14 anni, gli over 65; gratuito 0 – 5 anni / guide turistiche / insegnanti /persone con invalidità e accompagnatori / giornalisti.
Durata visita 60 minuti. Per prenotazioni e contatti: informazionisenzatempo@gmail.com o via telefono al numero +39 393 5218873. Tutto il percorso è privo di barriere architettoniche.
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Francesco Pucciarelli, direttore artistico dell’associazione Senza Tempo, che ha in gestione la galleria a seguito dell’accordo di partenariato con il comune della Spezia, illustra quello che troveranno i visitatori già a partire dalla biglietteria. «Il percorso espositivo comincia subito all’ingresso, con un’atmosfera autentica della prima metà del 900 e una biglietteria dallo stile vintage. Ogni angolo è curato con particolare attenzione ai dettagli, che valorizzano una collezione unica di reperti civili e militari organizzati per aree tematiche. Grazie ad una tecnologia d’avanguardia, unica in tutta Italia, sarà possibile interagire con un assistente digitale, addestrato dall’intelligenza artificiale, l’avatar di un Unpa, il volontario dell’unione nazionale protezione antiaerea, che risponderà alle domande dei visitatori, accogliendoli nella riproduzione di una casa spezzina in tempo di guerra. Il percorso proseguirà nella realtà virtuale immersiva, per rivivere in prima persona i bombardamenti della Raf del 13 e 14 aprile 1943, sulla città della Spezia: mentre la volta della galleria, grazie a potenti videoproiettori, verrà illuminata dalla riproduzione di sorvoli aerei. Un ampio spazio è destinato alle mostre temporanee: in occasione dell’inaugurazione e fino alla metà di giugno, grazie alla collaborazione con la provincia della Spezia, sarà ospitata la mostra dal titolo “Spezia 80 anni da una storica vittoria”, dedicato alla conquista del campionato di calcio, vissuto in un periodo di guerra ed in un’Italia divisa, disputato e vinto dallo Spezia con una formazione composta da Vigili del fuoco nel 1944. Una mostra di cimeli storici, unica nel suo genere, che tra raccolta di immagini e un video multimediale, consentirà un vero e proprio viaggio nel tempo sino a quegli anni ed a quell’ eroica impresa. Si tratta di un’occasione irripetibile per rivivere, in un contesto storico eccezionale, quello che avvenne e che i protagonisti vissero in quel 1944, attraverso le immagini, ma anche i suoni e le voci di che ne fu partecipe, osservando oggetti e cimeli, dalla coppa di quel campionato, alle maglie, di questa che fu, in ogni caso, un’impresa andata ben oltre il solo merito sportivo.»
Un progetto ambizioso, che ricorda il passato ma aspira a veicolare un potente messaggio di pace e cooperazione, ricordando i valori di assistenza e solidarietà che la popolazione spezzina ha condiviso in quei terribili momenti storici.”