CINQUE TERRE – Un patrimonio paesaggistico e culturale tenuto sotto stretta sorveglianza non solo nell’area marina affidata a Guardia Costiera ma anche a terra affidata ad uno speciale nucleo dei carabinieri che hanno reso noto il report di attività nell’anno appena concluso.
Nel 2021 i Carabinieri del Reparto Parco Nazionale “Cinque Terre”, cui è affidata la sorveglianza del territorio dell’area protetta, hanno effettuato 1.300 interventi, controllato 477 persone, effettuato 7 sequestri penali, contestate 41 sanzioni amministrative per un ammontare di 35.694,70 euro.
Le violazioni hanno riguardato l’ambiente, l’edilizia, l’antincendio boschivo, l’agroalimentare, la gestione dei rifiuti, l’erogazione di contributi pubblici, la tutela della fauna selvatica, i vincoli idrogeologico e paesaggistico, il regolamento forestale, il benessere degli animali, la coltivazione e produzione di stupefacenti, il rispetto delle norme anti-Covid. Questi gli interventi in dettaglio capitolo per capitolo.
Controlli edilizi – Sono stati effettuati 95 controlli di cantiere e di elitrasporto di materiale edile: 4 i fabbricati sequestrati, 7 le persone denunciate, 5 le comunicazioni di notizia di reato.
Antincendio boschivo – Sono stati svolti 14 servizi di prevenzione contro il fenomeno degli incendi boschivi: 20 le persone controllate, 2 le sanzioni contestate per l’uso irregolare del fuoco per un importo complessivo di 4.128 Euro; 4 le comunicazioni di notizia di reato e 3 i sequestri di terreni.
Gestione e smaltimento dei rifiuti – In materia di gestione e smaltimento dei rifiuti, sono stati eseguiti 101 controlli e contestati 2 illeciti amministrativi per un importo complessivo di 1.200 Euro, relativi ad irregolarità nella gestione e nello smaltimento di rifiuti. Sono state contestate 6 sanzioni per lo scarico non autorizzato di acque reflue per un importo complessivo di 14.400 Euro.
Controlli agroalimentari e vitivinicoli – A garanzia della produzione del vino a DOP “Cinque Terre” e “Cinque Terre Sciacchetrà” e per tutelare i consumatori dalle frodi agroalimentari, sono stati effettuati 97 controlli, ispezionate 23 aziende e contestata una sanzione di 300,00 Euro.
Controlli sull’erogazione di contributi dell’Ente Parco per il rifacimento di muri a secco – Su richiesta dell’Ente Parco ed in collaborazione con i tecnici dallo stesso incaricati, è stata accertata la mancanza dei requisiti per la concessione di contributi per un importo complessivo di 43.501 Euro finalizzati alla ricostruzione di muri a secco e denunciate 10 persone per i reati di falso ideologico commesso da privato in atto pubblico e di tentata truffa aggravata per ottenimento di erogazione pubblica.
Pubblico soccorso, interventi di protezione civile, assistenza e soccorso agli escursionisti – E’ stato controllato il territorio in occasione di 10 Avvisi di Allerta Meteo. Si è intervenuti in occasione di incidente stradale ed è stata contestata 1 sanzione amministrativa per violazione al Codice delle Strada; sono state condotte 78 verifiche di percorribilità della rete escursionistica e segnalate 14 necessità d’intervento. Sono stati controllati 18 accompagnatori di gruppi e comitive per garantire il corretto esercizio dell’attività professionale, anche a tutela della sicurezza degli escursionisti. Durante il lockdown è stata controllata anche l’eventuale presenza di escursionisti lungo i sentieri: 13 le persone controllate, una delle quali sanzionata per violazione alle norme Anti-Covid.
Tutela della fauna selvatica, del benessere degli animali, controlli di polizia veterinaria – Durante la stagione venatoria sono stati controllati gli appostamenti di caccia limitrofi all’area protetta ed effettuati 35 servizi contro il bracconaggio. Sono state inviate all’Ente Parco proposte di mitigazione del rischio di elettrocuzione per l’avifauna; si è aderito al piano di monitoraggio nazionale del lupo.
Si è intervenuto in occasione del rinvenimento di esemplari di fauna selvatica morti o feriti (2 cinghiali, 3 caprioli, 1 civetta, 1 gabbiano,1 poiana, 4 testuggini), provvedendo in merito allo smaltimento o alla consegna ai centri di recupero.
Tutela della flora, regolamento forestale e vincolo per scopi idrogeologici – Sono state controllate le utilizzazioni boschive e contestate 3 sanzioni di importo complessivo di 1.444 Euro per violazione al Regolamento Forestale Regionale. Sono state verificate e compilate le schede relative a 5 alberi monumentali (L. n.10/2013). Per salvaguardare il territorio dal dissesto, sono stati monitorati i bacini idrografici ed è stato verificato il rispetto del vincolo per scopi idrogeologici: 15 le sanzioni di importo complessivo di 7.710 Euro circa.
Educazione ambientale e collaborazione scientifica – I Carabinieri Forestali hanno collaborato con l’Ente Parco alla descrizione degli itinerari previsti per la valorizzazione del Parco Letterario Eugenio Montale; realizzato la Giornata dell’albero presso gli istituti scolastici; svolto incontri formativi con i manutentori della rete sentieristica e con i partecipanti al corso di aggiornamento per Guida del Parco; fornito dati di interesse scientifico agli istituti universitari.