A BiLOg a Piacenza uno dei temi chiave dello sviluppo economico è stato quello delle politiche attive del lavoro e della formazione

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PIACENZA – LA SPEZIA – MARINA DI CARRARA – Calato il sipario sulla BiLOG conference&expo a Piacenza c’è un aspetto che ha avuto una rilevanza centrale nel corso dei lavori.

E’ quello della formazione e della formazione continua connesso alle nuove professioni sempre più polivalenti, come la meccatronica, nell’ambito anche di uno degli obiettivi di BiLog, quello di dare vita a un “matching” proficuo tra domanda e offerta, che avverrà anche attraverso la presentazione di servizi, progetti e tecnologie innovative in un contesto internazionale di altissimo profilo, creando opportunità di nuove relazioni per le imprese.

Ebbene, in ogni tavola rotonda, fin dal dibattito istituzionale di apertura, si è ripetuto quello che deve essere un tema chiave per lo sviluppo economico: le politiche attive del lavoro necessarie ad affrontare i profondi cambiamenti in atto nella logistica e nella portualità, e a stabilire il suo valore imprescindibile, inteso non solo come fonte di reddito ma anche come valore aggiunto necessario alla competitività, a  cominciare appunto dalla formazione e dalla formazione continua.

E’ per questo che a Piacenza si è proceduto a un approfondimento con tutti gli aggiornamenti del caso sulla formazione continua e sulla valorizzazione delle competenze, come strumenti di supporto, nel processo di trasformazione del lavoro in atto, alle professionalità già esistenti, per favorire quelle che stanno nascendo e per ridurre il gender gap.

E’ per questo che al tavolo dedicato tra gli interventi significativo è da segnalate quello di Federica Catani, direttore della Scuola Nazionale Trasporti e Logistica, l’ente che da oltre trent’anni assicura la preparazione del personale per la portualità e la logistica seguendo ma spesso anticipando le innovazioni dei sistemi. E’ così che è stato sempre garantivo – va ricordato – il flusso delle professionalità richieste dal sistema e dalle aziende, sia sotto il profilo delle conoscenze e delle competenze, sia sotto quello della consapevolezza della sicurezza sul posto di lavoro.

 

Nella foto qui sopra Federica Catani, Direttore della Scuola Nazionale Trasporti e Logistica al centro del tavolo di confronto sulla formazione delle risorse umane in ingresso nelle aziende e dipendenti delle stesse a BiLog a Piacenza e sopra il titolo al convegno nel Terminal Cruise del Porto della Spezia

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