LA SPEZIA – “Lo stop al carbone alla Spezia come affermato dal Ministro Cingolani rappresenta una svolta epocale per la nostra Città e per tutto il nostro territorio – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – dal primo gennaio 2022 saremo finalmente liberi dal carbone, dopo decenni La Spezia ha vinto una grande battaglia di civiltà e di tutela dell’ambiente.
Adesso, però, è la volta del turbogas – continua il Sindaco – non è possibile che chi sia sul territorio in opposizione dica cose contraddittorie quando siamo trova a Roma, magari da Ministro o da parlamentare. Chi dice no al turbogas alla Spezia, deve dirlo anche a Roma.
Il Comune sulla questione per la prima volta nella sua storia amministrativa ha dato parere sfavorevole al progetto presentato da Enel non solo con ordini del giorno ma con una variante al PUC, cioè atti formali, veri e concreti. Anche la Regione si è espressa in tal senso, a fianco del nostro territorio. Ora è il momento che il Governo si esprima, chiaramente sull’argomento così che i cittadini possano conoscere le responsabilità politiche in merito: l’unico che può superare la variante al Puc comunale che vieta il turbogas è il Ministro, nessun altro”.